Correzione Wizard
All’interno della modalità deflicker, è presente un’utility che automaticamente corregge le variazioni di luminosità generate durante una sessione nella quale alcuni parametri (per esempio in tempo di esposizione oppure il diaframma) vengono modificati (per esempio con utility tipo Magic Lantern o software simili).
Prima di utilizzare questa utility è necessario far calcolare la luminosità di ogni fotogramma premendo il bottone Calcolo lumin.
I parametri per utilizzare questa utility sono semplicemente due:
Differenza per creare i keyframes e Correzione Output .
L’utility per calcolare correttamente le correzioni da suggerire, utilizza i Key frames. Questi vengono generati in modo automatico.
Il parametro Differenza per creare i Keyframes serve ad indicare al programma quando creare un keyframes sfruttando la differenza di luminosità tra due fotogrammi successivi.
Se questa differenza è superiore al valore impostato, allora il programma crea un keyframes.
Il parametro Correzione Output serve per Amplificare o ridurre l’ampiezza della correzione. A seconda del soggetto della foto, puo’ essere utile modificare questo parametro.
A seconda dello scarto di luminosità tra due fotogrammi adiacenti, è consigliabile impostare valori diversi.
Se nella sequenza sono presenti sbalzi di luminosità superiori a 10 unità è consigliabile abbassare a 0,5 tale valore
Se invece abbiamo una differenza massima intorno a 5 unità è consigliabile abbassare a 0,6 tale valore
Sara ora sufficiente premere il bottone Wizard . Il programma creerà in modo automatico tutti i keyframes necessari. Calcolerà inoltre un’interpolazione lineare tra i valori di due keyframes in modo tale che la luminosità presente nel primo keyframes sia gradualmente portata alla luminosità del successivo keyframes.
Nell’esempio seguente, potete notare l’andamento della linea azzurra.
Come si noterà, l’andamento della luminosità, viene modificato in modo tale che si passerà da un valore presente nel primo keyframes fino al valore presente nel keyframe successivo e poi da qui al keyframes successivo ancora. Facciamo notare la parte iniziale del grafico. Se, come nel caso qui raffigurato, in pochi frame si ha un cambiamento notevole di luminosità, si consiglia (se il numero di foto è sufficiente) di scartare questa prima parte.
Stessa cosa per la parte finale. Qui è consigliabile effettuare un’ultima foto con un cambiamento di diaframma o di tempo di esposizione.
Fatte le operazione di deflick, possiamo utilizzare le funzioni di preview messe a disposizione dal programma.